I numeri dell’assistenza e della non autosufficienza

Nei prossimi 30 anni le previsioni ci parlano di un quasi raddoppio della popolazione italiana...

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Famiglia e benessere
9 aprile 2024
3 min read
Nei prossimi 30 anni le previsioni ci parlano di un quasi raddoppio della popolazione italiana ultra 80 enne. Oltre la metà degli anziani di oggi già soffre di gravi patologie croniche e degenerative invalidanti. La struttura della famiglia poi è radicalmente mutata, per cui molti anziani si ritrovano a vivere da soli e senza adeguata assistenza.

Lo scenario italiano

L’Italia è al secondo posto in Europa per spesa sociale complessiva in rapporto al PIL ma investe molto meno di altre nazioni nella sanità pubblica.

Negli ultimi 20 anni:

  • riduzione del 25% degli ospedali

  • diminuzione del 20% dei posti letto per le degenze ordinarie.

Fonte Milano Finanza gennaio 2024

Come ci si prende cura ora degli anziani

Nelle case di riposo sono disponibili oggi circa 200-250 mila posti, il costo della degenza dipende dal grado di autosufficienza della persona e dalla regione e varia dai 2.400 agli oltre 4.000 euro al mese.

Le badanti, che sono all’incirca 1 milione, hanno un costo a partire da circa 950 euro, per 20 ore a settimana, fino ad arrivare a circa 1850 euro per un’assistenza di 40 ore a settimana.

Fonti Il Sole 24 Ore e Corriere della Sera febbraio 2024

Cosa prevede il welfare di domani?

La legge delega 33/2023 del 25 gennaio che riforma le politiche a favore delle persone anziane (come previsto dal Pnrr) prevede l’erogazione di un nuovo assegno di assistenza di 850 euro che nel nuovo biennio 2025-2026 si affiancherà all’indennità di accompagnamento (nel 2024 è pari a 531,76 euro al mese) per gli anziani non autosufficienti che verrà assegnato ad un determinato target: over 80 con un importante deficit e con Isee fino a 6 mila euro.

Fonte Il Sole 24 Ore febbraio 2024

Le polizze per proteggere la non autosufficienza

Nonostante l’Italia sia uno dei Paesi più longevi, con un elevato numero di soggetti bisognosi di assistenza, il mercato delle coperture assicurative per la non autosufficienza (Long Term Care ) non è ancora abbastanza sviluppato. Si stima che, considerando anche le soluzioni collettive, sia assicurato meno del 2% della popolazione italiana.

Nel 2022 la raccolta premi delle polizze LTC ramo Vita, che in caso di perdita permanente dell’autosufficienza offrono una rendita ha raggiunto una significativa crescita rispetto all’anno precedente (+25%).

L’esigenza di proteggersi è ormai molto sentita soprattutto da parte delle fasce di popolazione più adulte che spesso si trovano nella condizione di caregiver e toccano con mano i problemi dei genitori o di altri parenti non più autosufficienti, con l’ingente difficoltà di trovare soluzioni adeguate e immediate.

E non solo purtroppo, il fenomeno della non autosufficienza lo si può incontrare anche molto prima: una malattia o un incidente può trasformare la vita di una persona, e di coloro che le stanno vicino, anche in giovane età.
Fonte Il Sole 24 Ore aprile 2023

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